mercoledì 21 maggio 2008

Pegni d’amore

…ovvero tecniche di seduzione quasi illecite
di Sunset


Capita spesso che alla cena del venerdì partecipino delle nuove ospiti… magari solo per una sera, così per caso… e così ho deciso di postare una delle confessioni che ne è uscita… perché chapeau alla mia amica, meritava di essere raccontata.
La conversazione inizia con una frase buttata lì per caso… "dovrei fare un salto da Intimissimi, ho 3 completi spaiati…". Una frase lasciata in sospeso, ma che ovviamente ha destato la curiosità di tutte noi… qua si parla di veri e propri pegni d’amore… ma non solo. Stiamo parlando di tecniche di seduzione sottili e affilate, di quelle cose che lasciano il segno, che li lasciano a bocca aperta… lezioni di vita da cui tutte dobbiamo imparare. Vi lascio al racconto.

Pegno d’amore n.1
In attivo non avevamo più di 4 ore passate insieme. Questa era la seconda volta che ci incontravamo. Passiamo una romantica mattinata sul lago, all’aperto tra coccole, effusioni, petting… inutili i commenti sullo stato del mio perizoma. (ehi, qua andiamo veramente sullo spinto). E prima di lascarci per riverderci chissà quando mi chiede un pegno d’amore: “ti prego cosa ti costa” “no sei pazzo! Non posso mica affrontare un viaggio in treno senza il mio filo interdentale! Te lo mando, è una promessa”.
E siccome ogni promessa è un debito…il mio primo pensiero del mattino successivo è come farglielo recapitare. Prendo dalla libreria il primo volume che mi capita (con copertina rigida), scrivo una dedica mozzafiato e ripongo il mio perizoma all’interno del volume, come un segnalibro. Non vi sto neanche a descrivere il mio patema d’animo fino a quando la busta è arrivata a destinazione e soprattutto al rispettivo destinatario… anche perché ovviamente gli ho mandato il tutto in ufficio…

Pegno d’amore n. 2
Scopro che ha una passione sfrenata per i dolci. Visto che ci avvicinavamo alla Pasqua decido di mandargli una splendida scatola ricca di leccornie: cioccolato, piccola pasticceria secca, miele, marmellate, crema gianduia… e tra gli sfiziosi vasetti un piccolo, curatissimo vasetto con tappo dorato, dal contenuto misterioso, di colore nero. Anche in questa occasione non manca la presenza di una mia “epistole”, spiritosa, ambigua, passionale… che anticipa di fare attenzione al contenuto del vasetto nero (con tappo dorato) e soprattutto da non consumare in presenza di altre persone. Riceve il pacco, mi chiama, ha una voce tremante e felice come un bambino dall’emozione alla vista di quel ben di dio e soprattutto del vasetto nero che ha battezzato la sua dolcissima “liquirizia”. Contenuto del vasetto: un altro perizoma.

E siamo a quota due completini spaiati.

Pegno d’amore n. 3
Finalmente, per la seconda volta, riusciamo a passare un’altra bellissima serata insieme, notte compresa, ma prima della cena, nel parcheggio del ristorante gli faccio dono del mio terzo pegno d’amore, che però gli faccio giurare mi deve restituire: un bellissimo perizoma Intimissimi nero, a cui tenevo particolarmente, anche se il pizzo, devo dire fosse particolarmente irritante. Inutile dirvi che non ho più rivisto il mio bellissimo perizoma. E adesso siamo a quota tre completini spaiati.

CSI: Crime Scene Investigation - Gil Grissom:
"Murder, seduction, deceit — the usual."

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma il tipo è un collezionista?

terako ha detto...

Comunque una cosa l'ho capita: agli uomini sta roba delle mutande piace un casino! Qualcuna di voi andrebbe mai fuori di testa per i boxer dell'Amato? Dubito. La verità è che siamo davvero diversi... ma mi chiedo: sta biancheria, è fresca di lavatrice oppure...
uuuaaaaaaarrrrgggghhhhh!!!!!!
Comunque invito la proprietaria delle mutande/amica/commensale a precisare, please, siamo curiose...

Anonimo ha detto...

ovviamente vissutissima!!!

terako ha detto...

OH - MY - GOD!
Allora direi che l'escamotage del barattolo è azzeccatissimo!